“L'azienda ha a cuore il territorio e l'ospedale di Sant'Agata de' Goti. Abbiamo percorso tutte quelle che erano le possibilità per reperire personale medico e speriamo di trovare quanto prima possibile soluzioni della riapertura h 24 dell'ospedale del pronto soccorso del De Liguori”.
Così il direttore generale dell'Azienda ospedaliera San Pio di Benevento Maria Morgante che a margine del convegno su il “Corso di analgesia epidurale in travaglio di parto” ha risposto alle domande dei giornalisti sull'annosa vicenda del funzionamento ridotto del pronto soccorso dell'ospedale di Sant'Agata de' Goti che a causa della mancanza di medici resta aperto dalle 8 del mattino fino alle 18 del pomeriggio.
“Continueremo a trovare possibilità per recuperare il personale medico per il pronto soccorso. Abbiamo l'ultima procedura concorsuale in scadenza e speriamo che nel frattempo ci siano medici disponibili a venire nel Sannio” ha poi rimarcato la dottoressa Morgante.
Possibilità, o meglio scelta che per ora i medici hanno rifiutato. Non vogliono venire a lavorare nel Sannio e da questo nasce la cronica carenza.
“Comprendo le iniziative di proteste ma l'azienda San Pio continuerà a trovare soluzioni. Ripeteremo concorsi e manifestazioni di interesse”.
A tal proposito il Dg dell'azienda ospedaliera San Pio ricorda che per il pronto soccorso dell'ospedale Rummo di Benevento è stata fatta una manifestazione d'interesse per la gestione dei codici bianchi e verdi. Dividiamo i percorsi e con i medici che andremo a contrattualizzare andremo a riorganizzare in maniera ottimale l'accesso al pronto soccorso di Benevento. Per il Rummo hanno risposto alla manifestazione di interesse più di trenta medici e per questo speriamo. Bisogna garantire un servizio ai cittadini e stiamo continuando a lavorare”.