Lioni

Dopo una breve e ineluttabile malattia, lo scorso 8 settembre è venuta prematuramente a mancare la Prof.ssa Nicla Popoli, collaboratrice del Dirigente Scolastico dell’IISS Vanvitelli. Nata a Guardia dei Lombardi, viveva a Calitri con la sua famiglia, il marito Tonino Grasso, noto ristoratore ed i suoi due adorati figli, Mariangela e Luigi. Docente di Economia Aziendale, aveva iniziato presto la sua carriera scolastica negli istituti superiori di Sant’Angelo dei Lombardi, Calitri, infine Lioni, dove da diversi anni faceva parte dello staff dirigenziale. La notizia della sua scomparsa ha lasciato tutti di stucco, raggelando il cuore di quanti l’hanno conosciuta e apprezzata. Come docente, come collega, come amica, come madre. Un coro unanime di commenti la descrive donna bella e forte, determinata e piena di sensibilità, altamente professionale, dotata di un sorriso aperto ed accogliente, pronta all’ascolto e alla condivisione, ma soprattutto una importante maestra di vita, come la definiscono i suoi alunni. In una chiesa gremitissima, in tanti hanno voluto renderle omaggio e darle l’ultimo incredulo saluto in un addolorato ideale abbraccio alla famiglia, agli anziani genitori, ai parenti stretti, agli amici più cari. Nel suo commosso e toccante elogio, l’ex Preside del Vanvitelli, Pietro Petrosino, l’ha ricordata come personalità forte e capace, la collaboratrice che tutti i Dirigenti vorrebbero avere. I suoi alunni hanno voluto anche sottolinearne la carica umana e lo sguardo limpido azzurro cielo, attento al richiamo, ma anche all’incoraggiamento. I colleghi, affranti, ricordano la sua grande forza, la sua fierezza, la sua tenacia, la sua disponibilità, la sua passione per il lavoro, il segno profondo che lascia in tutti quelli che l’hanno conosciuta. Parole di vivo cordoglio quelle espresse dal nuovo Dirigente Scolastico del Vanvitelli, Prof. Sergio Siciliano, insediatosi da pochi giorni, che da docente aveva conosciuto Nicla Popoli– “La sua morte lascia un grande vuoto nella nostra comunità scolastica e soprattutto nei nostri cuori, ma anche una grande e importante eredità: la passione per la scuola. La Professoressa ha costantemente realizzato la sua missione di insegnante con grande senso del dovere, professionalità e amore per i giovani. Il suo sorriso accogliente, la sua eccellente professionalità e i suoi modi gentili e affettuosi con tutti rimarranno sempre impressi nei cuori di alunni, genitori e personale scolastico.”

Redazione