Avrebbe violentato, riprendendo con il cellulare l'aggressione sessuale, una sua coetanea fuori dalla discoteca dove i due si erano conosciuti la stessa sera. E' l'accusa che ha portato all'arresto per violenza sessuale e lesioni gravissime un diciannovenne italiano e incensurato, individuato dagli investigatori del commissariato di Pontedera (Pisa), città dove a inizio giugno sarebbe avvenuta la violenza.

Le indagini sono scattate dopo che la giovane vittima si è recata in ospedale dove è stata ricoverata per diversi giorni: per le lesioni subite ha riportato una prognosi tra i 20 e i 40 giorni. Secondo quanto spiegato dalla polizia, la vittima avrebbe cercato di respingere il giovane, cercando di sottrarsi, ma il ragazzo avrebbe proseguito con violenza. Secondo quanto emerso, i due si erano conosciuti in discoteca, per poi appartarsi all'esterno del locale dove sarebbe avvenuta l'aggressione sessuale. Il giovane avrebbe appunto anche ripreso le diverse fasi dell'accaduto con il proprio telefono cellulare. Alla sua individuazione la polizia è arrivata grazie al nickname usato su Instagram dall'aggressore e alla sua descrizione, forniti entrambi dalla 19enne. Dopo alcuni giorni di indagini il presunto autore della violenza sessuale è stato rintracciato e arrestato in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Pisa su richiesta della procura pisana.