Montemarano

Sono i pianti ininterrotti dei bambini a rompere il silenzio davanti alla cattedrale di Santa Maria Assunta di Montemarano. I fiori bianchi invece insieme a un lungo applauso hanno accompagnato il piccolo feretro bianco di Domenico Galluccio, volato in cielo a soli otto anni. La sua vita si è interrotta cosi presto a causa di un incidente domestico che ha gettato nello sconforto più totale i genitori Anna e Vincenzo trafitti da un dolore indefinibile per la perdita del loro unico figlio.

Questa mattina la cattedrale era strapiena. C'erano le istituzioni, gli amici i parenti, i compagni di scuola di Domenico, ma c'era un'intera comunità che ha voluto partecipare al dolore della famiglia. Per don Enzo Granese parroco della comunità è stata l'omelia più difficile.

"Ora - ha detto il prete con la voce rotta dalla commozione - il silenzio rappresenti vicinanza. Nessuna parola può colmare il dolore per i genitori. La comunità deve stare accanto e portare tanta forza a questa famiglia. Non dobbiamo rassegnarci a questa morte. La speranza viene dal Signore". Il cordoglio arriva anche da parte della comunità scolastica presente questa mattina in chiesa e dai sindaci dei comuni limitrofi. Tantissime le persone che hanno voluto abbracciare Anna, che non ha avuto nemmeno il tempo di metabolizzare il lutto per la perdita della madre venuta a mancare il mese scorso, che oggi deve affrontare il dolore più grande della sua vita, un pezzo del suo cuore strappato improvvisamente per sempre.