Sant'Agata de Goti

"Ricostruiamo, seppur tra mille difficoltà, non solo mura e palazzi e prati verdi ma anche e soprattutto speranze per i nostri giovani, per il loro futuro. Perché possano vivere una città ricca di opportunità piuttosto che sognare ciò che non c’èSiamo pronti per dare il primo calcio al pallone e l’ultimo al passato!”.

Le parole sono del primo cittadino di Sant'Agata de' Goti Carmine Valentino, che domani taglierà il nastro del nuovo impianto sportivo realizzato in tempi record e che già da domani pomeriggio sarà a disposizione della Virtus Goti ’97, la squadra locale impegnata nel campionato di Promozione.

Sant’Agata inaugura lo stadio comunale intitolato a “Ugo Ievoli”, un nuovo impianto sportivo dopo 28 anni dalla demolizione del vecchio campo di calcio di viale Vittorio Emanuele III.

 

Il sindaco: "Abbiamo realizzato una missione impossibile"  

“E' il completamento di un iter burocratico - spiega Valentino - avviato da questa Amministrazione, con forza e determinazione, sin dall'inizio del primo mandato, nel giugno 2009.

E' il frutto di un grande impegno, politico, amministrativo e procedurale ed è anche la dimostrazione che questo governo cittadino ha mantenuto le promesse e rispettato le aspettative. 

Un ringraziamento, sentito, a tutti i dipendenti e dirigenti dell'Ente, nonché alla ditta esecutrice dei lavori, che ha realizzato una missione che sembrava impossibile. Tutti, nessuno escluso, hanno duramente lavorato affinché questa grande opera pubblica potesse ricevere la giusta attenzione ed essere restituita, dopo lungo, lunghissimo tempo, alla città ed ai suoi sportivi.

Un sogno diventato realtà grazie al lavoro ed alla solerzia del governo cittadino, che dal 2009 ad oggi ha materialmente seguito ed eseguito questo progetto.

Dopo anni di esitazioni e perplessità amministrative rispetto alla 'questione Campo Sportivo' siamo riusciti a dare una ulteriore, l’ennesima, risposta concreta alla nostra città ed a chi, da circa 30 anni, attendeva che quel 'Campo' venisse realizzato. 

Intere generazioni di giovani hanno perso grandi occasioni a causa della mancanza di una struttura adeguata alle loro esigenze. Le vicissitudini delle società sportive locali, costrette a disputare le partite casalinghe sui campi dei comuni limitrofi, oramai da diversi anni, ne sono l'esempio lampante. 

Questa Amministrazione ha lavorato con concretezza ed oggi possiamo, finalmente, godere di una struttura che ha il sapore della vittoria, non solo per lo sport ma per l'intera comunità. 

Restituire il campo da calcio a questa Città è stato un dovere per noi, sia in qualità di amministratori sia, e forse più, come cittadini e sportivi appassionati; come tutti i santagatesi da sempre sono. 

 

Il mio, il nostro, impegno, nasce, prima di tutto, dalla volontà di rivedere e rivivere il grande calcio qui a Sant'Agata de’ Goti, per i santagatesi che vivono qui ma anche per tutti coloro i quali ci seguono da lontano e che ancora una volta, con orgoglio, potranno rivendicare le proprie origini e la propria appartenenza a questa città: Sant’Agata de’Goti non dimentica i suoi figli, i figli di questa terra.

Ricostruiamo, seppur tra mille difficoltà, non solo mura e palazzi e prati verdi ma anche e soprattutto speranze per i nostri giovani, per il loro futuro. Perché possano vivere una città ricca di opportunità piuttosto che sognare ciò che non c’è. Siamo pronti per dare il primo calcio al pallone e l’ultimo al passato!”.

Vincenzo De Rosa