Apollosa

L'Equipe Sannio ha chiuso i battenti il 13 di settembre dopo aver cominciato le attività il 5 di agosto. Da allora sono passati ben 66 giocatori nelle mani dell'intero staff e sono state disputate amichevoli di un certo valore. Dieci nel complesso con squadre di alto livello tra la Serie D e la Prima categoria. Il tutto per dare una vetrina a questi ragazzi e francamente si può dire che l'obiettivo è stato ampiamente centrato, sono i numeri a parlare.

“La soddisfazione è grande – inizia il responsabile Ezio Liccardi – perchè solo io ne ho piazzati ben dodici, ma anche altri hanno trovato sistemazione in completa autonomia sfruttando pienamente la possibilità che gli abbiamo dato. E a questi vanno anche aggiunti i giocatori che una casa l'avevano già, ma hanno voluto prendere parte al progetto e mantenersi in allenamento”.

Andrebbero menzionati tutti. Di Dio, che veniva da un periodo di inattività, ha sfruttato la vetrina al massimo e ha trovato una nuova squadra, Manco non aveva certo bisogno di farsi conoscere ma è da qui che è arrivata la chiamata giusta, Alessio Vitale è andato al Grotta senza contare i cinque giocatori che Liccardi ha portato all'Apollosa con se, e cioè Donisi, Rapuano, Costanzo, Santamaria e Marro.

“Numeri importanti, non c'è dubbio. Ma voglio anche dire che ci ha fatto piacere ospitare Fiorillo ed Errico, i due giocatori che stanno scontando la squalifica dopo i fatti di Sporting Guardia – Montesarchio, e che facciamo un grande in bocca al lupo ad atleti che sono andati vicino all'accasarsi e che aspettano la proposta giusta. E penso a Michele Mogavero, De Ianni che si sta allenando con il Real Campoli e Melillo. Insomma questa Equipe ha dimostrato che c'è possibilità per ricominciare”.

Un fenomeno nato localmente che si è allargato col passare del tempo tanto che anche dei giocatori di altra regione hanno chiamato Liccardi per trovare una sistemazione.

“Si è chiusa qui questa esperienza, l'appuntamento è per il prossimo anno con la speranza che la macchina organizzativa possa migliorare sempre di più e che possa cominciare una fattiva collaborazione con l'Equipe Campania di Trovato che, per ora, ci ha visto da lontano. Non mi resta che ringraziare Luigi Signoriello, mister Mazzariello, Giuseppe Testa e Gianluca Eritreo, senza dimenticare la Polisportiva Apolloda che ci ha concesso il terreno di gioco”.

Fabio Tarallo