Salerno

Ancora 48 ore e la Salernitana conoscerà quale sarà il suo futuro sul fronte societario. La trattativa con Brera Holdings per la cessione del club va avanti da settimane ma, per il momento, non c'è stato l'affondo decisivo da parte del fondo a stelle e strisce. Sprint che dovrà, necessariamente, arrivare entro venerdì sera, giorno che rappresenterà il termine ultimo per Danilo Iervolino. Nel frattempo, però, l'impasse societaria frena anche la riorganizzazione societaria. Ad oggi, fatta eccezione per gli annunci del ds Gianluca Petrachi e del tecnico Andrea Sottil, non sono arrivate altre ufficialità. La campagna abbonamenti è pronta da settimane ma non è stata ancora lanciata; i collaboratori di Sottil sono stati individuati ma non ancora contrattualizzati. E il mercato resta frenato dalle questioni societarie.

Petrachi sta lavorando soprattutto sul fronte uscite. Il neo ds ha necessità di piazzare almeno nove calciatori per fare cassa e allegerire il monte ingaggi dell'ippocampo. Uno dei profili più richiesti è Damagoj Bradaric, esterno croato 24enne che è stato tra i calciatori più impiegati nelle ultime due stagioni di serie A. L'Udinese già in passato aveva sondato il terreno e in queste settimane è pronta a tornare alla carica per il calciatore che fu acquistato per 5 milioni di euro dai granata. Ma la società friulana non è la sola ad essersi fatta avanti per Bradaric che piace anche a Torino e Parma. La Salernitana spera possa partire un'asta per l'esterno, in modo da recuperare il più possibile dalla cessione del croato.