Avellino

A un anno esatto dall'entrata in vigore del codice degli appalti (decreto legislativo 36/2023), il seminario organizzato venerdì 28 giugno da Ance Avellino, SUA (Stazione Unica Appaltante) PROVINCIA di Avellino e Ordini professionali, è l'occasione per fare il punto sull’applicazione della disciplina dei contratti pubblici e per approfondire aspetti attuativi e interpretativi delle norme con gli interventi di giudici, avvocati, tecnici, rappresentanti delle istituzioni, delle imprese e degli ordini professionali.

A differenza del precedente codice, la nuova disciplina non ha prodotto una paralisi dell'attività nel momento dell’entrata in vigore, ma ha evidenziato comunque innovazioni e criticità che impegnano i protagonisti del mercato dei lavori pubblici, stazioni appaltanti e operatori economici in uno sforzo di adattamento al nuovo contesto. In particolare, hanno rappresentato discontinuità operative impegnative il processo di digitalizzazione delle procedure avviato dall’ANAC il 1° gennaio 2024 e la qualificazione delle stazioni appaltanti.

Agli aspetti più innovativi, ma anche alle principali criticità che si sono riscontrate nell’applicazione delle norme e alle soluzioni che si sono via via trovate è dedicata la parte centrale del convegno.

In alcuni casi le prime risposte sono arrivate dalla giurisprudenza, dalle decisioni dell’ANAC, dai pareri del Ministero delle Infrastrutture; in altri le criticità saranno affrontate con un "decreto correttivo" che il governo varierà nel mese di luglio. Anche a questo proposito dal convegno di Avellino potranno giungere preziose indicazioni per il dibattito nazionale collegato all’elaborazione del nuovo provvedimento.

Il seminario è quindi un'occasione per fare il punto su diverse questioni di ambito nazionale e locale, ma anche per proporre al dibattito pubblico correzioni del codice e degli atti attuativi di Anac e governo.

Si partirà con i saluti del Presidente ANCE AVELLINO Silvio Sarno, del Presidente della Provincia Rizieri Buonopane, del Comandante provinciale della Guardia di Finanza, Salvatore Minale, del Procuratore della Repubblica, Domenico Airoma. Seguirà un intervento d S.E. il Prefetto di Avellino, Rossana Riflesso.

A seguire la parte centrale con interventi tecnici come da programma e a chiudere una tavola rotonda con i principali protagonisti della vita economica della provincia, moderato dal giornalista Giorgio Santilli.