"Avevamo più volte, con buona ragione, ha sottolineato che il governo, in particolare attraverso l'operato del ministro Raffaele Fitto, era seriamente e fortemente impegnato sulla questione decontribuzione Sud". Lo sottolinea, in una nota, il presidente dell'Unione Industriali Napoli, Costanzo Jannotti Pecci. "La nostra serietà è stata premiata, non essendoci uniti alle lamentazioni generiche e strumentali ma avendo, invece, sottolineato da un lato il fatto che ci meravigliava chi faceva finta di non sapere che la misura era legata al quadro temporaneo per l'Ucraina e quindi sarebbe scaduta il 30 giugno, dall'altro che il governo aveva posto sulla questione una pregiudiziale, a conferma della determinazione con cui ha perseguito l'obiettivo ora raggiunto, anche con il contributo di una costante sensibilizzazione da parte di Confindustria nazionale, supportata dall' Unione di Napoli e da Confindustria Campania ", spiega. "Ci auguriamo che il commissario/vicepresidente che sarà espresso dall'Italia per la prossima Commissione di Bruxelles operi con la stessa determinazione dimostrata dal ministro Fitto", conclude Jannotti Pecci.