Napoli

Chissà cosa c'è di vero nel triangolo - speriamo non quello cantato da Renato Zero nel 1978 - composto da Antonio Conte, Giovanni Di Lorenzo e Mario Giuffedi, di cui tanto parlano giornali e media (anche con qualche insopportabile perfidia). Ognuno pare fare il suo gioco  indipendentemente dalla volontà altrui. Perfino procuratore e calciatore non sembrano sempre in perfetta sintonia. Del resto un conto è difendere un investimento aziendale (o una gallina dalle uova d'oro se preferite) e un altro è scendere in campo con tutti i rischi del mestiere (la recente partita contro la Spagna docet).