(frasan) Sulla sua pagina Facebook il Rimini ha lanciato il classico quesito di fine stagione “Vota il gol dell'anno”. Non ci crederete ma tra semifinale e finale c'è quasi sempre (tre volte su quattro) lo stesso nome, quello di Davide Lamesta, l'esterno di piede mancino che è corteggiato da tempo dal Benevento. Nella prima semifinale il suo gol contro l'Olbia ha avuto la meglio su quello segnato alla Torres da Delcarro. Nell'altra semifinale tutta a suo appannaggio a vincere è stato il gol contro la Juventus NG, che ha avuto la meglio nel derby “personale” su quello segnato alla Recanatese. Finale dunque senza sorpresa: vincerà un gol di... Lamesta: o quello rifilato all'Olbia con rapida conversione al centro da destra e tiro in diagonale di sinistro da una ventina di metri indirizzata nell'angolo opposto, oppure quello segnato alla Juventus con la lunga volata sul versante destro, stop improvviso nell'area piccola, conversione al centro e rete nell'altro angolo. Entrambi gol d'autore, con un comune denominatore, quel sinistro magico che gli ha permesso di andare in doppia cifra lo scorso anno (9 gol in campionato, 2 in Coppa Italia, uno al Cesena, l'altro al Catania), oltre che sfornare la bellezza di 13 assist. Dunque non solo gol per il 24enne di Venaria Reale, centro di 30mila abitanti del torinese. Perchè nella classifica degli assist man ha ovviamente staccato tutti e si sa quanto siano preziosi i giocatori in grado di far segnare i loro compagni di reparto. Sono le caratteristiche che piacciono ad Auteri e al Benevento, che per accaparrarselo dovrà accontentare il Rimini, che lo ha sotto contratto. Scadenza 30 giugno 25, ma non per questo i romagnoli sono disposti a fare sconti. Presto si saprà l'epilogo della vicenda, con una certezza: se il Benevento spenderà una cospicua cifra per Lamesta saranno soldi spesi bene.
Davide Lamesta, a Rimini gol più bello dell'anno e re degli assist
Il mancino che piace tanto al Benevento ha chiuso con numeri di eccellenza la scorsa annata
Redazione Ottopagine