Salerno

Giorni caldissimi. La Salernitana potrebbe scrivere nelle prossime ore sia il destino societario che dare il via alla rifondazione tecnica. Danilo Iervolino si è dato questa settimana come deadline per l’affare con Brera Holdings per la cessione del club. Non si andrà oltre il 30 giugno, data simbolica perché considerata la fine di una stagione amara, culminata con la retrocessione in cadetteria. Il patron di Palma Campania ha esposto nuovamente agli americani le condizioni per chiudere l’accordo. Servono soldi (circa 25 milioni di euro) ma soprattutto la garanzia di una solidità importante per mantenere gli impegni e dar forma ad un progetto sportivo importante. Nelle call tra Italia e Usa, anche l’ad Milan ha ribadito la volontà del patron. Ora serve a Brera Holdings fare l’ultimo sforzo, alzarsi sui pedali e chiudere un accordo nell’aria da settimane.

Intanto, Gianluca Petrachi sarà in città e inizierà a lavorare per rifondare l’organico che in serie B avrà il compito di puntare in alto. Quest’oggi, il ds avrà un primo contatto con Stefano Colantuono e Andrea Sottil. Si tracceranno i profili da seguire per un mercato che sarà di sacrifici e di colpi di prospettiva. Nel primo caso, ballano le posizioni di diversi big: Coulibaly è ambito da Monza, Lens e dagli Emirati Arabi, la Lazio ha frenato per Dia che resta la spina più importante dei movimenti in uscita. Il Parma pensa a Pirola ma corteggia anche Daniliuc, nel mirino di Celtic e Salisburgo. Maggiore è idea del Cagliari ma il Genoa ha mosso i passi più importanti, Kastanos è vicino al Verona. In entrata piacciono Caligara e Sabiri per la mediana, Coda e Tutino sono i sogni per l’attacco.