Migliaia di persone scatenate sulle note della rapper irpina BigMama: l’area mercatale risponde “presente” all’inaugurazione de La Primavera di Caivano.
Parte così la rassegna culturale promossa da Regione Campania - Assessorato alle Politiche Giovanili, con la collaborazione del Comune di Caivano e attuato da Scabec - Società Campana Beni Culturali.
Una performance potente e coinvolgente, un live di oltre un’ora in cui la musica diventa un veicolo per messaggi profondi e necessari. L’atmosfera si è riempita di energia positiva e di speranza: con la sua forte personalità, BigMama ha dimostrato che il vero potere risiede nella vulnerabilità e nel prendere coscienza delle proprie fragilità.
Sin dai primi brani del concerto gratuito il pubblico è stato trasportato in un viaggio emozionale a tratti sussurrato, talvolta urlato ma sempre contraddistinto da messaggi di coraggio e inclusività.
BigMama, con una presenza scenica magnetica, si è messa a nudo davanti ai suoi spettatori, mostrando con audacia le cicatrici che hanno segnato il suo percorso di rinascita. La sua voce, forte e sicura, accompagnata dalla luna piena che ha illuminato la serata, è risuonata nell’aria non come un grido di vittimismo ma come un inno alla resilienza e al coraggio.
Ogni canzone è una finestra aperta sulla sua anima. Il successo sanremese “La rabbia non ti basta”, “Touchdown”, “Mamasutra”, “Malocchio”, “Ma che hit”, “Mama non Mama”: il suo repertorio è un racconto di esperienze vissute e superate, che ispira e incoraggia chi ascolta.
Una scaletta che ha favorito la connessione tra l’artista e il pubblico, un legame che si rafforza ad ogni parola, ad ogni storia condivisa, come quelle di alcuni fan invitati a salire sul palco per condividere una foto, un abbraccio e un momento indimenticabile.
Un atto di liberazione e un invito a guardare oltre le apparenze, ad abbracciare l’autenticità e a lottare per un mondo più giusto. Prima della rapper irpina, sul palco de La Primavera di Caivano si sono esibiti Vale Lp, Etta e Tony Rings, artisti campani emergenti che, nel corso del pomeriggio, hanno dialogato con una delegazione di studenti caivanesi nel corso di un incontro moderato da Gianni Simioli, grande mattatore della serata. Un momento di forte crescita durante il quale i ragazzi hanno potuto rivolgere qualche domanda ai cantanti circa il mondo dello spettacolo e le modalità con cui è iniziato il proprio percorso nel campo della musica.
Sul palco spazio anche all’arte moderna con “Face It – Ritratto della comunità di Caivano”, progetto ideato e realizzato dall’artista napoletano Franz Cerami con la colonna sonora di Michele Chiavarini e dedicato ai volti e alle storie dei cittadini di Caivano. Prima del concerto, infatti, è stato proiettato un video riassuntivo dell’esperimento artistico che ha previsto la realizzazione di circa 100 ritratti video di membri della comunità dipinti con tecniche di painting digitale e miscelati con riprese della città.
La rassegna riprende domenica 23 giugno, alle ore 10.30, sempre all’area mercatale di Caivano, con il concerto dei Sonora Junior Sax, composizione di circa ottanta allievi ed ex-allievi delle scuole secondarie di primo grado a indirizzo musicale di tutta la Campania. La Sonora Junior Sax è un’esperienza unica al mondo nella sua esclusiva formazione, poiché è formata da soli sassofonisti.