Strada grattata per essere asfaltata dalla provincia di Avellino ma ci sono ben cinque perdite di acqua, una dopo l'altra, con tombini sporgenti, polvere che invade case e auto parcheggiare e danni ingenti alle vetture. Un bel pasticcio lungo la strada che dal passaggio a livello di Cerreto porta alla stazione ferroviaria.
L'indignazione dei residenti è comprensibile: "Ci hanno lasciato in questa condizione da terzo mondo da una ventina di giorni e non sappiamo di che morte dobbiamo morire. Non bastava l'afa di queste ore, stiamo respirando polvere a tutte le ore. Finestre costrette a restare chiuse, auto che diventano irriconoscibili, pneumatici, ammortizzatori e braccetti a rischio. Nessuno sa darci una spiegazione sul da farsi.
Ma vuoi vedere che quei da un momento all'altro avranno il barbaro coraggio di asfaltare la strada sulle cinque perdite per poi scavare di nuovo? Non lo permetteremo, chiameremo i carabinieri se dovesse accadere uno spreco simile."
Si tratta di una strada provinciale attraversata da diverse auto e mezzi pesanti che da Ariano raggiungono la 90 bis verso il beneventano e viceversa.
Una situazione di abbandono assurda. Viene rivolto un appello urgente alla provincia di Avellino e al comune per le sue competenze affinchè si possa trovare al più presto la soluzione. In queste attuali condizioni davvero non si può più vivere.
Un pò come l'odissea a Cardito lungo la statale 90 delle puglie, ancora più grave con il blocco vergognoso dei lavori. Gli allacci sarebbero dovuti avvenire agli inizi di maggio. Siamo ormai a fine giugno e vi è il disinteresse più totale da parte delle istituzioni.