Avellino

Una visita nella chiesa di borgo Ferrovia per ammirare il murale della pace guidati dal parroco don Michele Ciccarelli. Così il leader  del M5S Giuseppe Conte ha iniziato il suo blitz ad Avellino a sostegno del canditato sindaco Antonio Gengaro. Inevitabile un messaggio per la pace davanti all'opera di De Concilii.

"I conflitti che imperversano rendono ancora piu' attuale l'impegno per la pace. Noi riteniamo che oggi sia quanto piu' indispensabile impegnarsi per dei negoziati". "Non possiamo portare avanti i conflitti senza limiti - aggiunge Conte - anzi un'escalation che impoverisce tutti e accresce soltanto le vittime di questa guerra".

Il modello Avellino

"Avellino è un modello per il campo largo, a dimostrazione che quando ci sono le condizioni e un candidato credibile noi ci siamo con forza e convinzione".   "Avellino può rinascere con Antonio Gengaro - dice Conte - si tratta dell'ultimo sforzo per i cittadini per voltare pagina"."Siamo all'ultimo miglio, dobbiamo sforzarci per portare le persone a votare e per appoggiare questa proposta". "Abbiamo bisogno di una squadra di amministratori seria e coerente che agisca in piena trasparenza e che possa utilizzare i fondi del Pnrr per questa comunità cittadina, che ne ha bisogno. Anche perché siamo al Sud e, come sappiamo, qui tutto diventa più complicato, quindi occorre raddoppiare gli sforzi per fare un'azione amministrativa utile per i cittadini".

 La battaglia contro l'autonomia differenziata

"Sull'autonomia differenziata si preannuncia lo 'spacca Italia', che accrescera' il divario per quanto riguarda la sanita', l'istruzione, i trasporti le infrastrutture, a tutto danno di questo Sud. Dobbiamo contrastarla in tutti i modi". "Il Movimento 5 Stelle ha fatto appello al presidente Mattarella - aggiunge l'ex premier - che e' garante dell'unita' d'Italia, ma faremo appello anche ai cittadini per un referendum abrogativo. Siamo gia' pronti a intervenire".