Negli ultimi giorni controlli serrati nel golfo di Napoli da parte di Capitaneria di Porto, Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Metropolitana. La task force coordinata dalla prefettura partenopea ha portato a risultati concreti.
In particolare, sono stati controllati 2 cantieri nautici, 353 tra natanti e imbarcazioni, di cui 100 sanzionati per violazione del Codice della navigazione nonché 496 persone, di cui 35 sottoposte anche a test etilometrici.
Il prefetto Michele di Bari ha voluto imprimere un segnale tangibile dopo la tragedia al largo di Posillipo, costata la vita alla giovane Cristina Frazzica, travolta da una barca mentre era a bordo di un kayak.
"Nei prossimi giorni e nelle prossime settimane continuerà l’intensa attività messa in campo, con un ampio dispiegamento di tutte le Forze impegnate sulle vie del mare, al fine di verificare il rispetto della normativa di riferimento e garantire la sicurezza di bagnanti, diportisti e sportivi", assicurano dal Palazzo di governo di Napoli.