(f.s.) Che il settore giovanile sia da sempre un fiore all'occhiello della società giallorossa è risaputo, ma di questi tempi c'è un autentico fiorire di nomi di giovani che possono rinforzare le fila della prima squadra del Benevento. Gli ultimi due in ordine di tempo sono Esposito e Parisi, portiere 2005, esterno destro 2004, che hanno appena vinto lo scudetto dei dilettanti dopo aver riportato in serie C il Campobasso. Senza parlare di Francesco Pio Sena, un ragazzone mancino del 2004, originario di Pietradefusi ma nato a Benevento. Quest'anno ha giocato nel Siracusa, terminando al secondo posto dietro il Trapani, ma vincendo poi i play off (che non serviranno a nulla perchè non ci dovrebbero essere ripescaggi): per lui, terzino sinistro alla Theo Hernandez (il suo idolo) 32 partite (play off compresi), 3 gol e 2 assist. Disse bene il presidente nella serata amara contro la Carrarese: “I giovani del Benevento non sono solo Talia e Perlingieri...”. L'onda lunga, è assai probabile, arriva proprio dai vari Talia, Viscardi, Perlingieri, che hanno contribuito a tenere alto il blasone del Benevento in campionato e nei play off. A questi giovani di rientro da prestiti proficui l'onere di dimostrare di essere pronti al salto di categoria: un intero campionato di D (tra l'altro vinto da due di essi, quasi dall'altro...) vale davvero tanto, Auteri avrà la responsabilità di guardare con attenzione a questi ragazzi (per Esposito il Campobasso di è fatto già avanti per riaverlo...) e decidere la loro sorte immediata.
Nella foto un momento della premiazione del Campobasso, che ha vinto lo scudetto dilettanti: a portare la Coppa tra le mani e il giallorosso Parisi