Angri

Sarà l'autopsia a chiarire le cause del decesso di Mario Carotenuto, il 35enne di Angri morto dissanguato in strada. Per l'omicidio sono due le persone sospettate dai carabinieri9 del Reparto territoriale di Nocera Inferiore, che conducono le indagini coordinate dalla Procura.

L'ipotesi più probabile è che possa essersi trattato di un delitto commesso al culmine di una lite nei locali della movida. Dopo i fendenti (e, forse, un colpo di pistola) Mario si è trascinato per strada, senza nessuno che lo soccoresse. Ed è morto sull'asfalto.

Carotenuto, 35 anni, era già noto alle forze dell'ordine: in passato la madre lo aveva denunciato per maltrattamenti. Comportamenti violenti tra le mura domestiche dopo che Mario era stato arrestato per una doppia rapina messa a segno ad Angri, nella sua città, nel 2019. 

Una situazione insostenibile per i genitori, convinti che solo l'intervento della giustizia potesse aiutare il figlio. La madre si incatenò davanti al Tribunale di Nocera Inferiore per chiedere provvedimenti risolutivi per il figlio, affetto da problemi psichiatrici certificati anche dal centro di salute mentale di Angri.