La Salernitana e Boulaye Dia si tendono la mano. Nel bel mezzo della querelle legale, con la terza udienza del Collegio Arbitrale in programma il prossimo 19 giugno, le due parti hanno ripreso a parlare da giorni e nelle scorse ore hanno accelerato per un possibile accordo. La Salernitana è pronta ad insabbiare la maxi-richiesta del risarcimento danni da oltre 20 milioni di euro, così come il calciatore deporrà le armi e stopperà la volontà di ottenere lo svincolo d’ufficio.
Per trovare un’intesa però servirà un importante passo da entrambe le parti. Il calciatore chiederà di essere liberato e rinuncerà a diversi emolumenti. La Salernitana ricambierà concordando un prezzo minimo per la cessione del senegalese sui 10 milioni di euro. Sul tavolo, il club granata ha sempre l’offerta della Lazio delle scorse settimane, rifiutata però da Dia allettato da un possibile futuro in Premier League. L’asse però potrebbe riaprirsi, con i biancocelesti che riflettono sulla seconda proposta pronta ad arrivare nelle prossime ore. Dall’Inghilterra al momento si registra solo un’offerta da 7 milioni di euro del Wolverhampton e un timido sondaggio del Newcastle. Serviranno circa 10 milioni di euro per chiudere definitivamente la partita.