Benevento

Non può avvicinarsi alla parte offesa, dalla quale deve restare distante almeno 500 metri, ed ai luoghi che frequenta. E' la misura, corredata dall'applicazione del braccialetto elettronico, disposta dal gip Vincenzo Landolfi per un 31enne residente alle porte del capoluogo, indagato per maltrattamenti, danneggiamento e lesioni ai danni della convivente.

Al giovane, difeso dall'avvocato Daniele Cella, sono contestati i comportamenti che avrebbe mantenuto nei confronti della donna sia durante la relazione, sia quando la stessa era stata interrotta, poco più di un mese fa. Epilogo di un rapporto che sarebbe stato scandito da scene di gelosia e da un clima di prevaricazione, aveva raccontato lei ai carabinieri. Oltre ad offenderla pesantemente, lui l'avrebbe aggredita fisicamente e le avrebbe scagliato contro tutto ciò che trovava a portata di mano.

Frequenti le liti, talmente animate da richiedere l'intervento delle forze dell'ordine. Così come era accaduto a maggio, quando lei aveva lasciato l'abitazione, evidentemente stanca di subire le condotte dell'uomo. Gli elementi raccolti durante l'inchiesta hanno indotto la Procura a chiedere l'adozione della misura, ottenendo il via libera del Gip per il pericolo di reiterazione del reato.