E' stato presentato al Comune di Salerno il nuovo piano regolatore della zona industriale. "Avremo - ha spiegato il presidente del consorzio Asi, Antonio Visconti - un piano urbanistico moderno, rispettoso delle norme ambientali, che punta a mettere ordine in un contesto che non lo è sempre stato e che prevede un ampliamento della zona industriale di circa 400mila metri quadrati con la possibilità di insediare nuove attività. Un lavoro fatto a quattro mani con il Comune di Salerno per dare certezza delle regole e attrattività alle nostre imprese".
"Abbiamo richieste - ha aggiunto il vice presidente Asi, Gianluca Calabrese - anche di aziende importanti a livello nazionale che hanno intenzione di inserirsi a Salerno perché è un punto strategico anche per la vicinanza con l'aeroporto. Le Fonderie Pisano non penso possano approdare da noi per quanto riguarda le Aree produttive ecologicamente attrezzate (APEA) - rimarca Calabrese ad una domanda della stampa a margine della conferenza -. Se dovessero avere tale tipo di impianto valuteremo una loro ipotetica candidatura".
"Si aprono prospettive importanti per la nostra città - ha specificato il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli - Il piano regolatore prevede l'espansione industriale mirata a progetti di qualità oltre che ad una riqualificazione urbanistica dell'area. Ci sarà una fermata della metropolitana, ci saranno anche progetti interessanti come la creazione di un luogo - fortemente voluto dal presidente De Luca - per riprese cinematografiche particolarmente complicate come una vasca per le riprese subacquee che credo sarà una singolarità in tutta la regione. Il tutto sarà impostato nell'ottica della sostenibilità ecologica con una visione fortemente green". "Abbiamo realizzato - ha illustrato il dirigente Settore trasformazione urbanistica ed edilizia del Comune di Salerno, l'architetto Maria Marilena Cantisani - un protocollo di intesa con l'Asi. E' un piano innovativo. Abbiamo potuto guardare il territorio comunale nella sua completezza facendo un censimento di tutti i fabbricati con un occhio ad interventi sostenibili ecologicamente".