Filippo Inzaghi è intervenuto telefonicamente nel corso di "Focus Serie C", appuntamento del giovedì sera (ore 20.30) su OttoChannel (canale 16): "Ho seguito i playoff e sono sempre un terno al lotto. Le semifinali sono state equilibrate, poteva succedere di tutto. - ha spiegato l'ex tecnico di Benevento e Salernitana - Nella gara d'andata l'Avellino, nella gara di ritorno il Benevento se non fosse rimasto in 10... probabilmente i risultati sarebbero stati diversi, però bisogna accettare i verdetti del campo. Sapete tutti cosa rappresenta per me Benevento, Vigorito, la società con i risultati che abbiamo ottenuto. Mi auguro che torni presto dove merita. Ho seguito anche l'Avellino, c'è Perinetti. Con lui ho vissuto due anni fantastici a Venezia. Ci tenevo che facesse bene. È stato un ottimo campionato. Perdere in semifinale non può essere visto come un fallimento. Nelle gare può succedere di tutto".
"Ripartirei da quanto fatto lungo la stagione"
"Pazienza? In Italia le critiche agli allenatori ci sono sempre, in particolar modo quando perdono. A me Pazienza piace. È giovane. Mi è piaciuto il lavoro di Auteri quando è arrivato. Fosse per me darei fiducia agli allenatori, ma ci sono persone più competenti di me che prenderanno le decisioni giuste. Conosco le società. Sono serie, attrezzate, vogliono vincere, faranno la scelta migliore. A mio avviso i due allenatori hanno fatto un ottimo lavoro".
"Perinetti ci teneva tanto, ha fatto un ottimo lavoro"
"La Carrarese mi ha impressionato. Ha fatto una partita seria a Vicenza. Il ritorno è aperto a qualsiasi risultato. Alla vigilia dei playoff ritenevo il Vicenza tra le accreditate alla vittoria finale. Ha mantenuto le premesse e domenica sarà una bellissima partita. Perinetti? Non l'ho ancora sentito. Ci siamo scritti. So che ci teneva tanto, penso che anche il suo sia stato un ottimo lavoro. Ci sentiremo, ci sentiamo spesso perché c'è grande stima. È una persona di valori incredibili oltre che capacità. Quando fa bene sono contento per lui".
"Milan Under 23? Segue Juventus e Atalanta, le vedo bene"
"Milan under 23? La vedrei bene. Juventus e Atalanta hanno fatto un ottimo campionato. Hanno fatto crescere i loro giovani. Ho vinto in C da allenatore ed è un campionato difficile. Il Milan avrà pensato che sia giusto farlo e lo penso anche io".
"A Salerno ci vivo, auguro il massimo ai granata"
"Un attaccante come me oggi? Difficile dirlo. Penso che ogni attaccante abbia le proprie caratteristiche. Auguriamoci che Retegui, Scamacca e Raspadori ci portino a vincere di nuovo l'Europeo. L'Europa League dell'Atalanta? È la vittoria di tutti. Il club e Gasperini hanno centrato la ciliegina sulla torta di un lungo progetto. La Salernitana? A Salerno ci vivo, è inutile tornare indietro. Vedo la gente ed è veramente bello l'affetto che mi circonda. Auguro il massimo alla Salernitana. La favorita playoff? Il Vicenza".