L’accordo è ad un passo. “Non è ancora fatta”, filtra da ambienti vicini al club. Eppure, la Salernitana non è mai stata così vicina ad un nuovo direttore sportivo per immaginare il post-Sabatini. Danilo Iervolino ha rotto gli indugi e ieri ha incontrato a Roma Gianluca Petrachi. Insieme all’ad Maurizio Milan, il patron granata ha messo sul tavolo un contratto annuale con proposta d’ingaggio importante. Petrachi si è detto convinto della proposta, nonostante alcuni dettagli da limare, ma si è preso ancora qualche ora prima di dare il via libera definitivo.
Due i nodi: il primo è legato al suo ruolo. Petrachi chiede la completa gestione dell’area sportiva senza ingerenze. Dopo quattro anni ai box, il dirigente vuole essere l’artefice del progetto di rinascita che affonderà però le radici anche nella solidità economica del club. Iervolino anche ieri ha aspettato la proposta di uno dei due fondi americani interessati. La posta in arrivo della casella Pec è rimasta vuota. La deadline era fissata per la mezzanotte di ieri ma Brera Holdings ha comunicato indirettamente di essere ancora alle prese con la valutazione dei conti granata. Siamo nei tempi supplementari, con la richiesta che resta di 25 milioni di euro per dire addio. Questione che interessa anche Petrachi, con la società che si attende entro il weekend una risposta. A fuoco lento, Petrachi e la Salernitana sono pronti a dirsi “sì”.