Ariano Irpino

Solo pochi giorni fa il raduno delle vecchie glorie del calcio arianese organizzato dall'inossidabile Egidio Belfatto, che ha visto riabbracciare dopo anni gli eroi della conquesta della serie D, stagione 1981.

E da questa sera una nuova entusiasmante iniziativa, che ci riporta indietro negli anni ai leggendari tornei di calcetto sulle mattonelle rosse dei pallottini, quando tra un panino e una birra dal mitico Luigino Iuspa grazie ad un gruppo affiatato composto da Angelo Riccio, Nino De Cata, Gerardo Del Vecchio, Raffaele Melito, Nicolino Maraia, Giampiero De Gruttola e il compianto Antonio Melito, si riempivano fino all'inverosimile spalti, angoli e ringhiere di quel campetto. Sfide molto sentite e di qualità con in campo il meglio del calcio arianese. Un torneo intitolato alla memoria di Antonio D'Amato poi interrottosi negli anni e mai più ripreso.

"Eravamo in cinque  - ricorda il grande Angioletto Riccio - da una idea mia e di Ninuccio De Cata. Tutto partì nel pullman, di ritorno da una trasferta. Correva il mese di maggio del 1983. Coinvolsi poi Gerardo Del Vecchio e lui a sua volta Raffaele Melito. E il quinto pilastro fu Nicolino Maraia. Fac totum Antonio Melito per tutti l'avvocato Cavuoto. Il lunedì andammo al comune e palazzo vescovile, poi da don Giuseppe Colantonio dei Pallottini. Formammo ben 39 squadre iscrizione 700 mila lire. E così ebbe inizio quella grande avventura diventata subito leggenda."

Erano gli anni del mitico Tonino Juary e Tonino Mainiero detto Pelè. Serate d'estate che resteranno per sempre indelebili. 

Ma la forza dei giovani, attraverso Armando, Paolo, Lorenzo, Oto, Nico e Giuseppe, è riuscita a rimettere su quella che si avvia ad essere l'iniziativa clou più sorprendente dell'estate arianese: "Le notti magiche". A loro va il merito di questa nuova e bella scommessa.

Da questa sera al 14 luglio, luci accese allo stadio Silvio Renzulli. "Vogliamo rivivere le emozioni degli anni d’oro dei Pallottini, provando a ricreare quella fantastica atmosfera e quell’ entusiasmo che da troppo tempo manca alla nostra estate. Al primo posto tra gli obiettivi quello della socialità e del coinvolgimento di tutti gli appassionati della città e dei paesi limitrofi."

E non poteva mancare nella serata inaugurale la presenza delle vecchie glorie del calcio arianese con un pensiero rivolto anche a chi non c'è più. Presenti il sindaco Enrico Franza insieme all'assessore Toni La Braca. Una grande festa dello sport, un bel clima di entusiasmo, passione e coinvolgimento. E siamo solo alla prima serata...