Avellino

"Scompare con Umberto Petitto un pioniere della industria irpina, ma anche un intellettuale e dirigente politico di assoluta qualità. Era uno degli ultimi fondatori viventi della gloriosa compagine di ‘autonomia irpina’, la componente democristiana che si rifaceva a Gerardo Bianco, nella quale mi onoro di essermi formato. Sono vicino con affetto alla moglie Chiara, ai figlioli e e a tutta la sua bella e numerosa famiglia." Così Gianfranco Rotondi manifesta il suo cordoglio alla famiglia Petitto.

In queste ore sono numerosi i messaggi che stanno raggiungendo la moglia Chiara, i figili Katia, Ilaria ed Angelo. 

L’imprenditore irpino si è spento questa mattina, ma lascia una traccia indelebile della sua vita attraverso tutto ciò che ha realizzato, sempre fianco a fianco con l’amata moglie Chiara.
Il gruppo Petitto, formato da “Elbor S.p.a.” e “CTP S.r.l.” e di cui dal 2005 fa parte anche l’azienda vitininicola “Donnachiara”, nasce proprio dall’innato talento imprenditoriale, dall’intuizione e dal grande lavoro di Umberto Petitto.

“Un professore di lettere che è diventato uno dei grandi industriali italiani e che ha avuto la capacità di reinventarsi nei diversi momenti della sua vita”, lo definì Riccardo Cotarella, uno dei più conosciuti e stimati enologi d’Italia. 

I funerali di Umberto Petitto si terranno domani, martedì 4 Giugno, presso la Chiesa Santa Maria delle Grazie alle ore 16:00.