Salerno

Walter Sabatini torna a parlare. Ai microfoni di Radio Olympia, il direttore generale della Salernitana ha parlato del caso Boulaye Dia, tendendo la mano all’attaccante senegalese: La situazione non è stata gestita bene: veniva da una stagione da sedici gol ma non poteva di certo pensare di poter andare in prestito nell’ultimo giorno di mercato. Tutto questo era improponobile. La Salernitana ha pagato amaramente la reazione al rifiuto e lui sconta una decisione sacrosanta della società. Questa vicenda lo ha tenuto ai margini della rosa ma la scelta di Iervolino è stata giusta. Lo reputo l'unico vero attaccante in Italia, al netto dei bomber che hanno curriculum ricchi di gol. Per me ha tutto: attacco alla porta, velocità, mobilità”.

Sabatini ha poi svelato la possibilità concreta di Loum Tchaouna di un trasferimento alla Lazio: “Lo reputo un talento straordinario. Ha grandi qualità: può giocare da attaccante esterno, da seconda punta o da falso centravanti. Si è imposto in un contesto tecnico modesto come quello della Salernitana quest’anno. A me ricorda Gervinho: ha esplosività e gioca con entrambi i piedi ed ha qualità. La Lazio si è mossa bene e prima di tutti. Altri club italiani hanno espresso solo grande stima. La Lazio invece ha mosso passi importanti”.