Solofra

 di Paola Iandolo 

Si è aperta l'istruttoria dibattimentale - davanti ai magistrati del Tribunale Collegiale di Avellino, presieduto dal giudice Gian Piero Scarlato, a latere Lorenzo Corona e Pierpaolo Calabrese -  il processo per A.C. ventottenne di Solofra, difeso dall'avvocato Raffaele Tecce, accusato di minaccia e lesioni aggravate. Il giovane è accusato di aver aggredito brutalmente - il 24 agosto del 2018 - per futili motivi un 31enne con il cric. la giovane vittima dell'aggresione è difeso dall'avvocato Alberico Villani, che si è costituito parte civile nel processo.

L'eccezione

Grazie ad un'eccezione sollevata dall'avvocato Alberico Villani il processo era stato trasferito per competenza - in base alle lesioni gravissime riportate dal giovane - dal giudice monocratico al Tribunale Collegiale.

La ricostruzione 
La vicenda della brutale aggressione avvenuta nella cittadina della Concia - nell’agosto del 2018 - si era verificata probabilmente per una questione sentimentale. A.C. gli aveva inferto già numerosi colpi, ma non contento lo colì anche con un crick, tanto da procurargli lesioni personali nella legione frontale, mandibolare e al lobo sinistro, con tre cicatrici ben evidenti. Ferite giudicate guaribili con oltre 40 giorni. UIl processo è stato rinviato al 18 novembre per ascoltare i primi testi citati dalle parti.