Archiviato anche il deludente campionato, per il Napoli è tempo di pensare al futuro: l'attesa è tutta per il nuovo allenatore, che darà il via all'annunciata rivoluzione di De Laurentiis. Le intenzioni del presidente sono quelle di rifondare, a cominciare dai giocatori: via quelli apparsi demotivati e distratti, con i risultati sul campo che sono stati evidenti. La durissima contestazione di domenica ha puntato definitivamente il mirino sullo scarso rendimento dei giocatori, acuito dalla pessima gestione tecnica con i tre allenatori. Si riparte, quindi, da un nuovo direttore sportivo: Giovanni Manna - ex Juventus - è già operativo anche se non è stato ancora annunciato. Ora si aspetta l'allenatore: tutti gli indizi portano ad Antonio Conte, i cui ingenti costi rendono la trattativa complicata. Senza la Champions il club dovrà fare un grande sforzo economico, per questo si prova a strappare almeno la garanzia del ritorno in Champions. Una clausola che consentirebbe al Napoli di liberare Conte in caso di mancata qualificazione. Tuttavia, l'ex tecnico del Tottenham chiede un triennale secco da ben 8 milioni a stagione. Si cerca l'intesa, con De Laurentiis che ha parlato dei prossimi dieci giorni decisivi. Intanto tiene banco il caso Di Lorenzo: il capitano ha chiesto l'addio perché non sente la fiducia della società, ma Conte non sarebbe d'accordo. E' solo l'inizio di una lunga e intensa estate di trattative.
Napoli-Conte, si tratta sulla "clausola Champions"
De Laurentiis ha bisogno della garanzia di tornare nell'Europa che conta
Giovanni Scotto