Il pittore Giovanni Tesauro omaggia la città di Salerno con quattro magnifiche opere artistiche del Crescent, il complesso architettonico situato nella città ubicato nell'area prospiciente il lungomare Trieste. 59 enne, originario di Giffoni Valle Piana, ma da alcuni anni vive in Toscana dove insegna. Non ha mai dimenticato le sue origini, che continuano ad essere fonti di ispirazioni artistiche. La sue opere spaziano dalla città di Salerno allo skyline della Divina Costa, dalle isole del Golfo di Napoli ai paesaggi urbani all’arte sacra, un caleidoscopico di colori e nuance sapientemente miscelati. Le opere del maestro Tesauro seguono un filone ben predefinito da cui ogni facile emotività è bandita e la cui rappresentazione si regge sull’espressione di un momento unico e irripetibile con pennellate e colpi di spatola, ma che una volta individuati si rivelano carichi di un’eccezionale forza espressiva. Non improvvisazione, ma consapevolezza di esprimere una riflessione intellettuale affidata ad una gestualità estremamente colta e raffinata, mai banale, dove si celebra la sintesi compiuta fra il colore e la forma, complementari nel processo operativo, tramite il quale l’artista aspira ad approdare ad una pittura dove tutte le parti si integrano in uno sferico insieme musicale.
Il maestro Giovanni Tesauro si laurea in Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze, città dove vive fino al 1995. Nel 1988 tiene la prima personale alla galleria Tatou di New York. Nel 1990 collabora con la Richard Ginori per la realizzazione di un mosaico nella città di Sesto Fiorentino. Nel 1997 è la personale alla Ken’s Art Gallery di Firenze, mentre del 1999 è l’invito alla Rassegna Terza Voce, allestita negli spazi della Fondazione Cini di Venezia. La personale alla Galleria 2M di Parma è del 2001, anno in cui parte il viaggio che segnerà la sua esperienza; percorre i territori canadesi da Vancouver fino all’Alaska. Nel 2004 è invitato alla Prima Biennale Giovani Artisti Campani, tenutasi a Napoli; l’anno seguente, la galleria Il Catalogo di Salerno, organizza una sua personale. Nel 2005 è invitato alla mostra Collezione Permanente Salerno 1970-2005 allestita al Fondo Regionale d’Arte Contemporanea di Baronissi, nel 2007 espone nella mostra Urgenza della Città, tenutasi presso i Grandi Magazzini Teatrali di Campobasso, mentre sue opere sono state esposte alla XIII Biennale d’Arte sacra. Nel 2008 è ancora al FRAC di Baronissi, con la personale “On The road”. A luglio del 2009 presso la chiesa del Convento San Francesco, Giffoni Valle Piana, “Mappe della megalopoli postmoderna” e 2012 a Salerno, presso il Tempio di Pomona con la mostra “Interni di Città con figure”. Da alcuni anni Tesauro collabora con la galleria “Il Catalogo di Salerno”, dove sono esposte alcune sue opere.
Salerno: il maestro Giovanni Tesauro omaggia la città con 4 opere
Soggetto il Crescent, il complesso architettonico situato nell'area prospiciente il lungomare
Redazione Ottopagine