Salerno

Da quando nella notte dei tempi c’è stata una donna in procinto di partorire, accanto a lei c’è sempre stata un’altra donna: l’ostetrica. Una figura professionale fondamentale che, con esperienza, professionalità, sensibilità e affetto, rappresenta un autentico “angelo custode" per ogni partoriente. Oltre alle competenze scientifiche è, infatti, soprattutto il suo lato umano a risultare determinante nella fasi - tanto belle quanto complicate - in cui una donna si appresta a mettere al mondo una nuova vita. Momenti caratterizzati da un mix incredibile di emozione, gioia e tanta adrenalina che sono pane quotidiano per ogni ostetrica. 

Una figura professionale che Papa Francesco ha definito tra più belle e che oggi è stata omaggiata a Salerno. L’ordine della professione di ostetrica ha, infatti, festeggiato le sanitarie che hanno raggiunto lo straordinario traguardo dei 35 anni d’iscrizione all’ordine e di esercizio professionale. In occasione del workshop “Mani sicure, Mani competenti. L’arte ostetrica nella misurazione Sinfisi/Fondo”, la presidente provinciale Roberta Sapere ha conferito una pergamena di benemerito ed una speciale medaglia a 24 ostetriche salernitane che da oltre un trentennio rappresentano un punto di riferimento imprescindibile per la sanità territoriale e per migliaia di donne. Un momento di gioia, caratterizzato da sorrisi, soddisfazione e anche un bel po’ di emozione per il cammino professionale fatto in questi anni. 

Ben rappresentata la “squadra” del Ruggi che ha visto tra le premiate Giovanna Pisapia, Angelina Oricchio e Maria Di Matteo. Un momento particolarmente emozionante soprattutto per quest’ultima, perno della sanità salernitana che, dopo aver supportato tante mamme e “abbracciato” tanti bambini, pochi giorni fa ha accolto il piccolo Vittorio, il suo primo nipotino.    

Maria, tra l’altro, ha l’arte ostetrica nel Dna in quanto si è appassionata a questa professione sin dall'infanzia, in quanto figlia dell'ultima ostetrica condotta di Baronissi, Gina Concilio. Disponibilità e amore per la professione sono gli aspetti che la contraddistinguono da sempre nel suo saper essere ostetrica e che da oltre 30 anni la rendono un punto di riferimento sia per le colleghe che per tante partorienti.