Benevento

(f.s.) Neanche il tempo di gioire e di riservare l'onore delle armi alla Torres, che nella mente di ogni tifoso sannita si intrufola con convinzione la Carrarese di Antonio Calabro. I toscani della città dei marmi hanno avuto la meglio della Juventus Next Gen grazie a due pareggi e quindi alla posizione finale nella stagione regolare: partita sofferta per i giallo-azzurri, con la formazione di Brambilla padrona del campo nel finale. La sofferenza ha dunque accomunato Benevento e Carrarese che martedì e sabato si ritroveranno una di fronte all'altra nella semifinale play off, quella che azzera ogni possibile vantaggio e nella quale si parte con gli stessi requisiti. In caso di parità o di due risultati speculari, questa volta si va ai supplementari e poi eventualmente ai rigori: i gol in trasferta non valgono il doppio e persino giocare prima in casa o in trasferta è stato deciso dal sorteggio. Come è noto il Benevento giocherà in trasferta la prima e al Vigorito il ritorno. Sarebbe così anche se andasse in finale.

Antonio Calabro, tecnico salentino della Carrarese, ha già dedicato i suoi pensieri al Benevento. “Sono già proiettato all'avversario di martedì – ha detto subito dopo la sfida con la Juventus – così come è giusto che i ragazzi scarichino le energie mentali. Abbiamo la possibilità di recuperare Finotto, vediamo per Capello. Non facciamo subito una trasferta lunga, dunque abbiamo la possibilità di racimolare tutte le energie fisiche e nervose. Qui, lo sappiamo, non ci sono vantaggi o svantaggi, ci sono solo da fare delle partite, capire quando è il momento di spingere e quando di leggerle”.

Nel girone B, lo stesso della Torres, la Carrarese è arrivata terza a due punti dai sardi. Nel girone d'andata, un po' altalenante, è stata guidata da Alessandro Dal Canto, che alla 21a giornata è stato esonerato dopo la sconfitta casalinga con l'Arezzo lasciandola al quinto posto in classifica. L'arrivo di Calabro è stato prorompente: una sola sconfitta (a Recanati), poi una serie impressionante di vittorie casalinghe, nove su nove (battute anche Cesena, Torres, Juventus e Perugia), che hanno portato i toscani ad un passo dal secondo posto della Torres.

Un incantesimo, quello casalingo, che però sembra essersi dissolto nei play off: nel primo turno della fase nazionale la squadra di Calabro ha vinto a Perugia (2-0), ma ha perso in casa (1-2). Nel secondo turno ha invece pareggiato con la Juventus ad Alessandria (1-1) ed ha fatto altrettanto a Carrara (2-2).

Contro il Benevento, la Carrarese recupererà l'attaccante ex Cittadella Finotto, che ha scontato un turno di squalifica, ma ha ben 7 diffidati: Giannetti, Illanes, Panico, Capezzi, Di Gennaro, Schiavi e Zanon.