Benevento

Dopo l'eliminazione della Primavera dai play off per mano del Venezia, Diego Palermo ha elogiato la prestazione e il comportamento dei giovani giallorossi, al termine di una stagione da incorniciare: "Abbiamo affrontato una squadra forte. Non cerchiamo alibi per le assenze, non esiste. La sconfitta è arrivata ai supplementari dopo che avevamo recuperato tre volte il risultato. Alla fine Francescotti ha colpito un palo, ci può stare. Voglio dire solo una cosa: bisogna solo applaudire questi ragazzi, soprattutto se si parla di attaccamento alla maglia. La città di Benevento deve essere orgogliosa di questa squadra. Abbiamo raggiunto un traguardo importantissimo, cosa che per molti sembrava scontata. Oggi era una semifinale play off, ma non c'è stato tanto coinvolgimento in termini di presenze, tant'è che sembrava una semplice amichevole. Devo ringraziare questo gruppo che ha dimostrato di avere dei grandissimi attributi, recuperando per ben tre volte una semifinale play off, nonostante una rosa ridotta all'osso tra infortuni e convocati in prima squadra. Volevo dare una gioia personale al presidente Vigorito portando questo gruppo in finale". 

Palermo ha poi proseguito: "Non c'è altro da dire. Voglio soltanto che tutti siano orgogliosi di noi e di questo gruppo. Presto penseremo al futuro, non so quale sarà il destino di tanti ragazzi per motivi di età e per la necessità di fare un percorso diverso: valuteremo tutto. Ci tenevo a ringraziarli. Sarà difficile trovare di nuovo un gruppo così compatto. Ripeto, la città di Benevento deve essere orgogliosa di questi ragazzi che hanno onorato la maglia giallorossa. Addirittura dopo la partita mi hanno chiesto scusa per la sconfitta, non esiste. Loro devono essere orgogliosi di ciò che hanno fatto".