Rischia di essere travolto e ucciso a causa delle erbacce altissime e sporgenti che invadono la carreggiata. E' successo stamane ad un uomo, mentre stava percorrendo un tratto diventato ormai pericolosissimo. Parliamo ancora una volta della strada provinciale 236 che dal bivio Orneta-Casone di Ariano Irpino porta a Flumeri e Villanova del Battista, percorso tra l'altro a velocità altissima a tutte le ore del giorno, con gare persino illegali spesso tra centauri, già segnalate in passato alle forze dell'ordine.
Una strada completamente dimenticata dalla Provincia di Avellino, nonostante i disperati solleciti dei giorni scorsi. Evidentemente si aspetta il morto per intervenire. E questa mattina ci è mancato davvero poco.
Un restringimento della carreggiata che sta diventando sempre più pericoloso a causa della visibilità scarsissima. L'erba, unica padrona della strada, non più tagliata ai lati oltre ad aver sepolto i guard rail rappresenta un serio rischio, non solo per gli automobilisti ma soprattutto per i tanti amanti della camminata salutare e che ogni giorno percorrono a piedi questa strada. Stesso pericolo per i numerosi ciclisti che scelgono questo territorio incontaminato della Valle Ufita per le loro escursioni. Per non parlare delle altre arterie, a partire dalla statale 90 delle puglie di competenza Anas. Il dato è che l'erba non viene più tagliata.
A questo punto di fronte al silenzio della Provincia di Avellino e di tutti i rappresentanti del territorio, viene rivolto un appello urgente al prefetto di Avellino Rossana Riflesso affinchè possa sensibilizzare chi di competenza ad intervenire.