Nel cielo notturno sopra il porto di Mikuriya, nella città di Daisen in Giappone, sono apparsi nove misteriosi pilastri di luce. Dal 20 maggio, le piattaforme social media X e Line (la più usata in Giappone) sono state inondate di immagini che ritraggono questi enigmatici fasci di luce, taggati con l'hashtag #ninepillars. Il fenomeno ha scatenato un'ampia speculazione, dalle teorie extraterrestri a quelle soprannaturali.

Ma cosa sono questi misteriosi pilastri di luce?

"È interessante notare che molti fan dell'anime 'Neon Genesis Evangelion', una celebre serie giapponese che esplora temi di catastrofe e rinascita, hanno associato i pilastri di luce al 'Third Impact', un evento cruciale nella narrazione della serie", racconta Renato Reggiani, giornalista e ricercatore che da anni vive e lavora a Seul. "Nel contesto di Evangelion, il Third Impact è un evento apocalittico caratterizzato da intense manifestazioni visive e spirituali, un riferimento che molti fan hanno trovato simile ai pilastri di luce osservati".

Le immagini sono emerse per la prima volta su X, in un post dell'utente @theinformant_x, attirando rapidamente l'attenzione e generando teorie sulla loro origine. Reggiani aggiunge: "Un post simile è apparso su Instagram nella pagina dell'utente @sutalworld, descrivendo il fenomeno dei '9 pilastri di luce' visibili nel cielo notturno sopra una città costiera giapponese. Infine, anche il prestigioso magazine Newsweek si è interessato al fenomeno, confermando l'originalità delle foto ma ipotizzando una spiegazione molto meno fantasiosa".

Dopo un'indagine più approfondita, sembra che questi pilastri di luce non siano così misteriosi come inizialmente pensato. I pilastri di luce sono un fenomeno ottico atmosferico ben documentato, causato dalla riflessione della luce da minuscoli cristalli di ghiaccio sospesi nell'atmosfera. Le fonti di luce possono essere naturali, come il sole o la luna, o artificiali, come i lampioni.

Gli esperti meteorologici confermano che le condizioni nella notte in questione erano favorevoli alla formazione di pilastri di luce. Il tempo freddo, il cielo sereno e il vento calmo permettono ai cristalli di ghiaccio di formarsi nell'aria vicino al suolo, agendo da riflettori per la luce proveniente da varie fonti. Reggiani continua: "I residenti locali e gli ufficiali hanno notato che nella notte in cui sono state scattate le immagini, si sono svolti diversi eventi sportivi e decorazioni festive che coinvolgevano un'illuminazione artificiale significativa. Queste condizioni hanno probabilmente contribuito alla visibilità e intensità dei pilastri di luce osservati".

Quindi, i pilastri di luce osservati sopra il Giappone non erano il risultato di attività extraterrestre o di fenomeni soprannaturali, ma spettacolari manifestazioni di una condizione atmosferica naturale amplificata dall'attività umana nell'area. Le foto condivise online hanno catturato l'immaginazione di molti in tutto il mondo, ma la spiegazione è saldamente radicata sulla Terra. E a giudicare dall'immagine in cui si intravede il mare, sembrerebbero anche riflessi delle lampade usate dai pescatori giapponesi per la pesca del polpo.