Salerno

Un momento di dolore impossibile da cancellare. Salerno si ferma e riapre una ferita che non si cicatrizzerà mai. Il 24 maggio è data che resta un graffio sul cuore per il popolo granata. A ricordare questa mattina al cimitero di Brignano Simone Vitale, Giuseppe Diodato, Ciro Alfieri ed Enzo Lioi anche la Salernitana con una delegazione composta dall'amministratore delegato Maurizio Milan, dallo Slo Domenico Napoli, dall'addetto stampa Gianluca Lambiase e dalla dirigente Viviana Spirito.

Presente anche l'amministrazione comunale, rappresentata dal consigliere Filomeno Di Popolo, così come i vari gruppi organizzati del tifo granata che fanno capo al Centro di Coordinamento Salernitana Clubs. 

"E' una di quelle tragedie che hanno lasciato il segno, purtroppo anche questo fa parte della nostra storia", ha detto l'ad Maurizio Milan. "È importante ricordare questi ragazzi per tanti motivi, in primis perché queste cose non devono più accadere e in tal senso si è fatto tanto; e poi perché questi ragazzi rappresentano una tifoseria encomiabile. Il silenzio di oggi, la preghiera, è stato il miglior saluto che potessimo fare. Non è un saluto di circostanza ma è un saluto molto sentito da parte del club".