Pagani

E’ stato ufficialmente disposto, con assegnazione alla VII Commissione consiliare permanente, l’avvio dell’esame della proposta di legge relativa alla modifica di alcuni punti della Legge Regionale n. 5 del 24.01.2014 “Riordino del servizio di gestione rifiuti urbani ed assimilati in Regione Campania” a firma del Presidente del Gruppo FDI in Consiglio Regionale Alberico Gambino.

“E’ una proposta di legge- sottolinea il Presidente- finalizzata ad apportare, all’attuale legge in vigore, alcune modifiche ed integrazioni tese a risolvere quegli aspetti, evidenziati dai comuni e anche dalle OO.SS., che ne hanno impedito finora, di fatto, la compiuta e piena attuazione.

In primo luogo, e particolarmente, tenta di fornire una soluzione al problema del personale impegnato nella gestione del ciclo dei rifiuti preoccupandosi di garantire, da un lato, il diritto incontestabile dei lavoratori a conservare il posto di lavoro e, dall’altro lato, di consentire ai comuni di poter sostenere i costi derivanti da tale diritto ineliminabile dei lavoratori.

In secondo luogo riconosce il diritto alle società pubbliche in house esistenti di essere considerate e validamente valutate come soggetti gestori del servizio nell’ambito del ciclo di gestione dei rifiuti.

In terzo luogo si preoccupa di garantire la gestione economica dei debiti e dei crediti dei consorzi senza che essi gravino in alcun modo sui comuni consorziati.

In quarto luogo garantisce ai comuni debitori dei consorzi una rateizzazione quinquennale delle somme dovute per corrispettivo di servizi ricevuti e/o per quote di adesione non versate.

Mi preoccuperò di inviare la proposta di legge a tutti i comuni campani augurandomi che da essi possano provenire eventuali e ulteriori suggerimenti e consigli che possano migliorare e perfezionare l’intero impianto normativo che ad oggi disciplina
il ciclo di gestione dei rifiuti in Regione Campania.

Allo stesso modo mi auguro- conclude Alberico Gambino- che la Commissione Consiliare assegnataria del provvedimento possa con celerità esaminarlo, discuterlo e magari ulteriormente migliorarlo e quindi sottoporlo, entro Ottobre 2015, all’esame ed all’approvazione definitiva dell’assise consiliare regionale”

 

Redazione Sa