Grottaminarda

"Il governo Meloni abbandona la IIA", con questo messaggio è partito alle 10 il corteo di protesta a Grottaminarda in difesa dello stabilimento di Valle Ufita.

Massiccia la partecipazione di operai, sindacati, sindaci di larga parte della provincia con la fascia tricolore ed amministratori.

Bloccati i cancelli della fabbrica di Flumeri che è rimasta chiusa. Gli operai hanno presidiato affinchè nessuno entrasse all'interno. Attività ferma anche in altre aziende della zona. In piazza anche gli operai dell'Asidep che vivono una fase drammatica.

Una delegazione delle tute blu si è recata a Roma dov'è previsto un tavolo al Ministero sulla vertenza della IIA. Imponente il servizio d'ordine lungo il percorso previsto per il corteo, presidiato anche il casello autostradale della Napoli-Bari. Presente in prima persona il questore di Avellino Pasquale Picone. Tutto si è svolto pacificamente e nel rispetto delle regole. 

Sotto accusa è finito il presidente della regione Campania Vincenzo De Luca e la politica irpina, a partire dai consiglieri regionali per la scarsa attenzione sulla vertenza IIA e le vertenze in atto nel territorio della Valle Ufita.