Scafati

Commercio in crisi, allarme a Scafati.

Nonostante l’anno scolastico sia ormai iniziato e le persone siano rientrate in città nulla pare muoversi nell’economia scafatese. Secondo alcuni commercianti le attività sono in calo e peggiorano sempre di più. Nonostante i buoni propositi dell’assessore al ramo, Nicola Acanfora, la situazione sembra esser più difficile del previsto.

Una tra le tante cause per il ribasso delle vendite, secondo alcuni commercianti, il problema viabilità. «Le persone sono tornate dalle vacanze e con il loro ritorno in città sta succedendo quanto già avevamo immaginato. Strade affollate di automobili che non permettono una circolazione regolare e il corso Nazionale tutto bloccato. L’altra sera la situazione è migliorata solo dopo le ore 20. Purtroppo questo non aiuta a noi che abbiamo i negozi in pieno centro», ha dichiarato Mario Casciano, delegato locale della Cidec. Dubbi, inoltre, anche per le giornate di prova che verranno effettuate il venerdì e il sabato sul corso per creare una zona a traffico limitato.

«Io spero che questo possa aiutarci - ha dichiarato Casciano - ben venga questa nuova sperimentazione perché i commercianti sono in grave difficoltà. Anche la notte bianca che è stata spostata per la partita spero servi a qualcosa. Purtroppo ho i miei dubbi. Penso che quest’iniziativa aiuti solo un determinato tipo di attività commerciali come le pescherie, le macellerie, che si attrezzano con cibo per strada. Altri negozi, invece, non penso possano trarre benefici dalla notte bianca. Potrà servire solo ai venditori ambulanti che installeranno i loro banchetti sui marciapiedi e far arrivare gente dai paesi limitrofi. Speriamo che le cose si aggiustino, per quanto riguarda la viabilità, con la riapertura della 268. Solo in quel momento, forse, la circolazione sarà più fluida e anche noi commercianti potremo godere di benefici ulteriori che al momento non abbiamo».

 

Redazione Sa