Benevento

La settimana più dura di questa stagione sotto l'aspetto fisico (viaggio infinito, partita complicata, nessun riposo) è stata metabolizzata. Auteri ci mette la faccia e dice che quello del viaggio non è stato certo un problema: “In fondo non è stato disagevole, anzi è stato accettabile e organizzato benissimo”. E così, fatta eccezione per Pastina, infortunato, per Pinato, squalificato, e per il giovane Nunziante (che è stato in ritiro con l'Under 17, ma non farà l'Europeo: al suo posto Giangregorio), gli altri 27 sono tutti convocati per il retour match contro la Triestina. C'è anche Terranova, che ha appena rimesso piede in campo e ha svolto solo allenamenti differenziati: “Ha chiesto lui di venire con noi, vuole stare insieme ai suoi compagni”, racconta il tecnico di Floridia. Bel gesto.

Si capisce che l'undici di partenza sia ancora nella mente di Gaetano Auteri e che solo domattina, dopo la seduta di rifinitura se ne saprà di più.

Don Tano dice che i dubbi li ha, perchè tutti hanno dimostrato di stare bene e che le scelte non sono semplici. “Gli errori di Trieste? Li abbiamo analizzati nel nostro interno. Ma credo che alla fine quel primo tempo abbia lasciato una visione un po' diversa dalla realtà. In fondo abbiamo accusato il gol incassato e siamo andati un po' in fatica. Ma quella di domani è un'altra partita...”.

I DUBBI. Meccariello sta bene ed è stato molto utile al Rocco, ma Auteri mantiene il riserbo sul suo utilizzo: ha ancora timore che possa avere ripercussioni per via dell'infortunio: “Fosse stata una partita di campionato, sarebbe stato diverso. Ma questa è una sfida secca, non possiamo sbagliare”. Per contro si fida di Viscardi: “Si allena come uno grande: è un 2004 che forse non sa ancora neanche lui le qualità che ha”. L'impressione è che parta ancora il “ragazzo” palermitano, con Meccariello pronto a subentrare in caso di necessità.

A centrocampo finirà per confermare Talia e Nardi, che pure a Trieste non hanno giocato una gran partita. La loro prima alternativa è certamente Agazzi, ma loro due sono favoriti a scendere in campo. Gli esterni non si discutono: Improta a destra, Simonetti a sinistra, anche se Masciangelo sta bene. Riccardino dovrebbe essere accoppiato sulla destra in fase offensiva a Amato Ciciretti: a Trieste quando sono stati chiamati a giocare insieme si è riaccesa la luce. Degli altri due ruoli dell'attacco, uno è appannaggio di Eric Lanini, l'altro è da assegnare. C'è da coprire il vuoto lasciato da Pinato, magari con piccole variabili nelle caratteristiche: Ferrante non ha entusiasmato, Perlingieri può venire comodo a partita iniziata: e se toccasse a Starita? Auteri non lo esclude, l'ex Monopoli da falso nove può essere l'ideale per certi aspetti. Non quelli fisici di Pinato, ma di ritmo e sacrificio. Potrebbe toccare a lui, sperando che sia finalmente la sua volta buona.