A partire dalle 15.30 inizierà l'ultima fase di preparazione ai playoff per l'Avellino. Si conferma l'incognita sull'avversario nel secondo turno della fase nazionale, del quarto di finale promozione, che sarà definito solo domenica mattina con il sorteggio all'indomani dei match di ritorno del primo turno, ma i biancoverdi accelerano con una struttura di squadra ben definita lungo il rush finale della stagione regolare e che solo la condizione fisica di alcune pedine può modificare.
Modulo 3-5-2, di ripartenza dopo l'ottimo rush finale nel girone C
Si ripartirà dal 3-5-2, modulo su cui l'Avellino ha costruito il secondo posto al termine del campionato e si confermano alcuni ballottaggi. Su tutti c'è quello in attacco tra Gabriele Gori e Lorenzo Sgarbi. Per il ruolo di mezzala sinistra Michele D'Ausilio è in vantaggio su Michele Rocca. In difesa solo il dubbio sul recupero fisico di Thiago Cionek può mettere in discussione il pacchetto difensivo che appare chiaro con l'ex Reggina da centrale con Paolo Frascatore e Tommaso Cancellotti terzi con Simone Ghidotti tra i pali. A centrocampo Marco Armellino e Antonio De Cristofaro sono certi di una maglia da titolare come Manuel Ricciardi e Daniele Liotti esterni a tutta fascia. Il leader offensivo sarà Cosimo Patierno, capocannoniere del girone C di Serie C.
Un solo vero ballottaggio per aspetti tecnici
Per far coppia con il bomber di Bitonto Gori è in vantaggio su Sgarbi, ma il fiorentino, decisivo per il peso offensivo offerto con Patierno per centrare il secondo posto, è reduce da un inizio di settimana in gestione e nel test con il Trastevere, con il 3-5-2 nel primo tempo, Michele Pazienza ha schierato Sgarbi con Patierno. Il bolzanino è stato utilizzato anche da trequartista nella preparazione playoff. Le ultime sedute, che l'Avellino vivrà lontane da occhi indiscreti, saranno decisive per le scelte nella gara d'andata dei quarti di finale e per quelle che saranno prese lungo il percorso con la soluzione del 4-3-1-2, provata per non lasciare nulla al caso, ma che resta via secondaria nel cammino dei lupi.