Napoli

"Non c'è nessuna reazione stizzita che io sappia, c'è una grande mistificazione e un'aggressione mediatica nei miei confronti. La mia polemica era nei confronti della Meloni, non di altri. La Meloni che ha utilizzato la presentazione di un progetto istituzionale per fare una sceneggiata di politica politicante". A dirlo è il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, rispondendo ad una domanda sulle polemiche sollevate dopo le sue parole su don Maurizio Patriciello, parroco di Caivano.

"Quella si chiama politica politicante, demagogia, cialtroneria, e la mia polemica è nei confronti di questo clima, che è quello che magari obbliga dirigenti di aziende dello Stato a mettersi la maglietta sul petto per dare prova di sottomissione e di subalternità al governo. - continua il governatore - Queste sono cose vergognose che vanno combattute in maniera esplicita. La camorra non c'entra niente, c'entra solo la Meloni e le strumentalizzazioni politiche che fa di artisti, di cantanti, di scienziati e di varia umanità".