Ennesimo tentativo di assalto all'Europa, sperando che questa volta ci sia vera convinzione e voglia di vincere: al "Maradona" non accade da ben 67 giorni. L'ultima vittoria interna il lontano 3 marzo contro la Juventus. Da allora solo scene tristi a Fuorigrotta, con il pubblico ormai sfiduciato per una stagione che, al di là del piazzamento, sarà solo da dimenticare. Arriva il Bologna nella sfida delle 18: partita non facile contro la squadra rivelazione guidata da Thiago Motta, che seppur in leggero calo si avvia verso la qualificazione in Champions League. Anche il Napoli ha un obiettivo aperto, ed è il piazzamento in Europa: Conference a portata di mano, ma è possibile anche inserirsi per la la corsa all'Europa League.
Tutto, però, dipenderà dalle vere motivazioni della squadra, che ormai offre prestazioni sotto la media, continuando a prendere gol e non dimostrando di volere l'Europa a tutti i costi. Eppure almeno l'ottavo posto sarà importante per evitare due turni supplementari di Coppa Italia, di cui il primo in pieno agosto. Oggi Calzona ritroverà Kvaratskhelia, che completerà l'attacco con Politano e Osimhen. Resterà fuori Zielinski, così come Mario Rui. In dubbio Raspadori, mentre sono già recuperato Dendoncker e il vice portiere Gollini. Qualche vuoto al "Maradona", ma saranno comunque attesi almeno 30mila spettatori per la penultima stagionale a Fuorigrotta.