Lo scorso 26 aprile era stato arrestato con l'accusa di tentata estorsione e usura aggravata perché, a fronte di un prestito da 250mila euro, aveva chiesto la restituzione di 1 milione e mezzo di euro. Con rate mensili da 18mila euro per 84 mesi.
A distanza di qualche giorno, nuovi sviluppi investigativi nell'ambito dell'indagine coordinata dalla Procura di Nocera Inferiore e condotta dalla Polizia.
Per l'indagato, infatti, è scattato il sequestro preventivo di tre vetture: i sigilli sono stati apposti a una Bmw X4, una Smart cabriolet e un'Audi A1.
Di fronte all'impossibilità di saldare i debiti, l'imprenditore era stato oggetto di numerose minacce, estese anche ai familiari. La moglie dell'indagato è stata invece denunciata per aver partecipato alle richieste di riscossione.
A casa della coppia, nascosta in un doppio fondo di un armadio, gli agenti della Squadra mobile hanno trovato e sequestrato 65 mila euro.