Napoli

A fine stagione il ds arrivato la scorsa estate saluterà tutti e andrà via. Il 30 aprile, infatti, è scaduta l’opzione del rinnovo di un altro anno della sua carica e per forza di cose dovrà cambiare aria. Si sapeva ormai da tempo che Aurelio De Laurentiis non avrebbe trattenuto l’ex uomo mercato dello Spezia. Da qualche mese circola il nome di Giovanni Manna. Il giovane dirigente della Juventus prenderà in mano le redini della direzione tecnica per costruire un grande Napoli per il futuro. Il pupillo di Cherubini e Paratici ha dimostrato il suo valore con la società bianconera. In riva al Golfo avrà la possibilità di camminare con le proprie gambe cercando di non deludere le attese. L’impegno è molto grande visto e considerato che gran parte della rosa dovrà essere cambiata. Serviranno calciatori carichi al massimo e giusti per il prossimo allenatore.

Di certo non dovrà stare a guardare come Meluso. Il buon Mauro non è mai stato messo in condizione di operare. Eppure l’esperienza che ha avrebbe dovuto fare la differenza. Con lo Spezia fece grandi cose portandolo nella massima serie con Italiano in panchina. Qui, purtroppo, non ha potuto fare altro che assistere ai movimenti di mercato del presidente De Laurentiis. Si è limitato solo a parlare nei pre-gara e nulla più. Uno spreco non indifferente perché qualche consiglio buono lo avrebbe anche potuto dare visto e considerato che tutto il mercato è stato sbagliato. E lui non ha colpe.AVANTI IL PROSSIMO. Per Manna sarà un’estate molto calda. Dovrà prendere subito i sostituti di Osimhen e Zielinski. Poi dovrà cedere degli elementi che non fanno più al caso del Napoli e ingaggiarne dei nuovi. Dovrà valutare assieme al tecnico i ritorni di Gaetano, Folorunsho, Caprile, Cheddira, Zerbin e Zanoli. Inoltre dovrà fare da trait union tra la proprietà e lo spogliatoio. Questa figura è mancata molto visto e considerato che nessuno ha saputo e potuto fare il gran lavoro di Cristiano Giuntoli degli ultimi due anni.