Il sospetto è che quella sala giochi a San Giorgio del Sannio fosse diventata da qualche tempo una sorta di bancomat. Una ipotesi da dimostrare, verso la quale spingono le 13 chiavi per slot trovate nell'auto nella quale loro viaggiavano. Si tratta di Nazzareno T.. 40 anni, e Michele V. P., 42 anni, di Benevento, arrestati per furto nella tarda serata di ieri dalla Squadra mobile.
Secondo una prima ricostruzione, gli agenti del vicequestore Flavio Tranquillo sono entrati in azione al termine di un appostamento, quando hanno bloccato la macchina usata dai due uomini, ai quali è stata sequestrata la somma di 2000 euro che sarebbe stata trafugata dalle macchinette, 'aperte' con le 13 chiavi rinvenute. Ad innescare l'intervento dei poliziotti era stato il titolare del locale, che aveva notato come da qualche mese gli incassi giornalieri fossero diminuiti. Da qui la scelta di dare un'occhiata alle immagini registrate dalle telecamere, che avrebbero immortalato i due indagati.
Gli inquirenti ritengono che l'attività di 'prelievo' dalle slot, grazie ad una copia delle chiavi – resta da capire come siano entrati in possesso degli originali-, andasse avanti quasi quotidianamente, facendo 'sparire' da ogni cassa, volta per volta, non una ingentissima somma di denaro. Su disposizione del pm Maria Gabriella Di Lauro, il 40enne ed il 42enne, difesi dall'avvocato Claudio Fusco, sono stati sottoposti ai domiciliari.