Avellino

di Paola Iandolo 

Lunedì prossimo, 6 maggio, verrà discusso il riesame per l'ex sindaco Gianluca Festa e per l'architetto Fabio Guerriero. Gli avvocati Marino Capone e Nicola Quatrano per l'indagato Fabio Guerriero, chiederanno l'annullamento della misura cautelare alla quale è sottoposto il loro assistito dal 18 aprile scorso. Analoghe richieste quelle che avanzerà l'avvocatro Luigi Petrillo difensore di Gianluca Festa, ai domiciliari insieme all'ex dirigente comunale ai Lavori Pubblici, Filomena Smiraglia. Il riesame per quest'ultima è stato discusso questa mattina davanti ai giudici dell'VIII sezione e si attende la decisione. 

L'impianto accusatorio 

Le accuse mosse nei loro confronti dalla procura di Avellino - a vario titolo - includono frode, depistaggio, falso in atto pubblico, corruzione e induzione indebita. Queste accuse provvisorie sono contenute nell'ordinanza di 108 pagine firmata dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Avellino, Giulio Argenio, che ha ravvisato la necessità di misure cautelari per i tre indagati al fine di scongiurare il rischio di inquinamento probatorio su appalti e concorsi pilotati. Ma l'inchiesta potrebbe allargarsi ulteriormente in quanto nelle prossime ore sono previste le audizioni dei primi testimoni. Ma non solo ieri i carabinieri del comando provinciale di Avellino hanno fatto ritorno nuovamente in comune per acquisire nuovi atti.