Salerno

Un nuovo summit. Il futuro non può attendere. Danilo Iervolino e Maurizio Milan continuano ad immaginare la Salernitana che verrà. Anche ieri, negli uffici del patron campano a Roma, si è ragionato sul piano economico per la missione ripartenza. La parola d’ordine resta “sostenibilità”, con la Salernitana che dovrà quasi azzerare i conti, incassare denaro fresco dai suoi uomini migliori e liberarsi degli ingaggi più pesanti.

Serve però individuare chi sarà l’artefice della ripartenza granata. Con Walter Sabatini sarà addio al termine della stagione, nel nome di un contratto in scadenza il prossimo 30 giugno. Si sondano varie piste, con il maxi-casting già iniziato. Si andrà verso un profilo di esperienza, con Guido Angelozzi (attualmente al Frosinone) e Mauro Meluso (in uscita dal Napoli) primi nomi sul taccuino granata. Sempre presenti le candidature di Faggiano, Foggia e Taibi, gli ultimi due pensieri della scorsa primavera per un ipotetico ritorno in panchina di Inzaghi, poi saltato. Dalla scelta del ds dipenderà poi la decisione sull’allenatore: Grosso e D’Aversa sono i primi nomi.