di Paola Iandolo
Una sentenza con solo due condanne - inflitte ad Armando Aprile e Emanuele Barbati rispettivamente a due anni e a 4 anni di reclusione - con otto assoluzioni. Per gli imputati il tribunale collegiale di Avellino ha scritto una nuova ordinanza inviata al Direzione Distrettuale antimafia di Napoli che dovrà formulare nuovi capi di imputazione. Ad avviso dei giudici Roberto Melone, Vincenza Cozzino e Gilda Zarrella vi era l'esistenza di un gruppo autonomo che gestiva le aste giudiziarie, agiva con metodo mafioso, ma non era legato al Nuovo Clan Partenio.
Ecco l'elenco delle scarcerazioni
Tra i primi effetti di quella che è una sentenza a metà, emerge la scarcerazione Antonio Barone, Gianluca Formisano, Livia Forte sottoposta all'obbligo di firma, Armando Aprile, Damiano Genovese, Beniamino Pagano nelle prossime ore. Resta in carcere Nicola Galdieri, detenuto come il fratello Pasquale Galdieri per la condanna inflitta nel corso del processo sul Nuovo Clan Partenio ed emessa nel luglio del 2023.
Le dichiarazioni dell'avvocato Gaetano Aufiero
"Il tribunale ha ritenuto che sia nata una nuova associazione, diversa da quella contestata dal pubblico ministero del Nuovo Clan Partenio e dunque gli atti sono statti trasmessi alla Dda di Napoli che dovrà sulla scorta dei rilievi del tribunale formulare un nuovo capo d'imputazione".