Pollica

"Vassallo non fu ucciso dalla malavita organizzata". La frase choc, che promette di scatenare un vespaio di polemiche, è stata pronunciata dal sindaco di Pollica, Stefano Pisani, nel corso di un Consiglio comunale monotematico.

Una esternazione sulla quale certamente si sprecheranno le interpretazioni, ma che di sicuro giunge come un fulmine a ciel sereno a meno di due settimane dalla commemorazione del sindaco pescatore, assassinato il 5 settembre 2010.

Già di per sé il ricordo dell’omicidio nel suo quinquennale aveva suscitato polemiche tra l’amministrazione comunale in carica di Pollica e il fratello di Angelo Vassallo, per via della concomitanza con la sagra del pesce.

Ora, l’affermazione di Stefano Pisani che rischia di acuire ancora di più la frattura con i familiari del compianto primo cittadino di Pollica.

 

Redazione Sa