Avellino

"Non sono salito sul treno giusto in passato. Ero meno maturo e qualche scelta non sarà stata quella giusta. A 25 anni non ho fatto la C, ma sono contento di quello che ho fatto e sto facendo. Mi godo questo momento". Così Cosimo Patierno si è espresso sulla vittoria ottenuta dall'Avellino sul Crotone (1-0) con l'attaccante di Bitonto capocannoniere del girone C con Jacopo Murano: " Sono contento ed emozionato. Essere capocannoniere in una piazza come Avellino mi dà gioia. Sono contento della scelta fatta in estate. Ho risposto a chi non ci credeva. L'obiettivo è stato raggiunto grazie a tutti. Mi tocca pagare la cena alla squadra".

"Volevo Avellino e sono contento"

"Deve ringraziare Avellino. La volevo e mi sembra già di giocare in B perché gioco ad Avellino. Mi sono preso le critiche. Ho sofferto in silenzio. Sono contento di avere risposto, ma ho accantonato tutto. C'è l'obiettivo finale, c'è la ciliegina sulla torta. Il rigore? I portieri studiano gli attaccanti, gli attaccanti studiano i portieri e ho valutato la soluzione migliore. Lo slittamento dei playoff? Non guardiamo a questoaspetto. Pensiamo al nostro percorso, al recupero di altre pedine. Il titolo di capocannoniere? A gennaio ero distante 10 gol da Jacopo (Murano, ndr). Francamente sembrava impensabile riprenderlo e vincere il titolo. Anche per questo essere il capocannoniere del girone mi rende ancora più orgoglioso".